Riflessioni dalla Città di M.

.. estate 2009,
fino a qualche anno fa tutti i quartieri brulicavano di Feste dell'Unità, chioschi di Cocomeri, gelaterie e persone in strada anche solo per due passi o due chiacchiere....
ora attraversi la città verso le 10 di sera - praticamente il tramonto nel periodo estivo - e per strada non vedi nessuno, solo qualche macchina... poi quando ti avvicini ai Navigli, ecco che come le transumanze di Dannunziana memoria centinaia di persone scavano solchi lungo le 4 alzaie... 2 passi più in là, il silenzio della calda notte d'estate...
ormai la città vive solo per i cosiddetti eventi... solo per far da contorno ai sedicenti vip, stronzetti che non sarebbero nessuno in qualunque paese civile ma che da noi qualche comparsata televisiva fanno assurgere al rango di semidei...
quando giro per la città di M. mi assale la tristezza... ma come abbiamo potuto ridurci a tanto???
perchè ci ostiniamo a vivere nella plastica???

addormentarsi

oggi siamo stati allo zoo safari,gita con l'asilo, giro in trenino a partire dalle 12,30... incontri con alcune povere bestie probabilmente nate nei dintorni di Cittiglio piuttosto che a N'goro N'goro....e Franci che dopo aver visto leoni, giraffe, rinoceronti e gnu, vuole come "regalino" uno squalo di gomma nuovo.....
forse lo sto traviando troppo....
la notte è ormai scesa sulla città e dopo aver fatto addormentare il piccolo e aver visto finalmente un bel film d'azione, non riesco a prendere sonno...Cri dorme accanto a me sul divano, probabilmente ha visto solo i primi tre fotogrammi del film... e io rimugino sulla giornata... che stanchezza...che strano pensare che da quando c'è Franci parlo di gite, giardini e gonfiabili e, all'una e venti di sabato notte sono con il pc aperto a scrivere un post....
Vorrei fare un augurio a tutti noi, vivere la vita e quello che la vita ci offre con lo stesso stupore, la stessa meraviglia e lo stesso sguardo dei piccolini che oggi, forse per la prima volta capivano che zebre e rinoceronti non sono solo disegni su un libro.... ma esseri viventi....in carne, ossa e zoccoli.....
Buona notte.

Odio

Solo oggi ho saputo che qualche giorno fa in una via del mio vecchio quartiere è stato accoltellato Ahmed Ba, una brava persona molto importante per lo sviluppo, la crescita e soprattutto l'integrazione di questa nostra disastrata città.
Ho lavorato con Ba ai tempo di Homo Migrans e delle mie collaborazioni con Celim e Caritas e, onestamente, non riesco nemmeno ad immaginare la scena di lui riverso sul marciapiede alla fermata del tram e delle persone tutte intorno che scappano e non si degnano di dargli una mano....
il rispetto per le altre culture passa sempre dalla conoscenza e dall'amore per le proprie origini, questo era solito ripetere Ba nei suoi incontri e nei suoi spettacoli ed ecco io penso che tutto questo clima di odio per i diversi per gli "altri" non sia altro che un intrinseco senso di ribrezzo per le nostre origini... lo straniero ci ricorda chi e cosa eravamo....poveri, sporchi, guitti e ignoranti.
purtroppo l'odio che sta da tempo montando nei nostri quartieri penso sia arrivato alla fase di saturazione.... ormai ritengo che situazione possa solo peggiorare....
e non vedo vie d'uscita.....