Solo oggi ho saputo che qualche giorno fa in una via del mio vecchio quartiere è stato accoltellato Ahmed Ba, una brava persona molto importante per lo sviluppo, la crescita e soprattutto l'integrazione di questa nostra disastrata città.
Ho lavorato con Ba ai tempo di Homo Migrans e delle mie collaborazioni con Celim e Caritas e, onestamente, non riesco nemmeno ad immaginare la scena di lui riverso sul marciapiede alla fermata del tram e delle persone tutte intorno che scappano e non si degnano di dargli una mano....
il rispetto per le altre culture passa sempre dalla conoscenza e dall'amore per le proprie origini, questo era solito ripetere Ba nei suoi incontri e nei suoi spettacoli ed ecco io penso che tutto questo clima di odio per i diversi per gli "altri" non sia altro che un intrinseco senso di ribrezzo per le nostre origini... lo straniero ci ricorda chi e cosa eravamo....poveri, sporchi, guitti e ignoranti.
purtroppo l'odio che sta da tempo montando nei nostri quartieri penso sia arrivato alla fase di saturazione.... ormai ritengo che situazione possa solo peggiorare....
e non vedo vie d'uscita.....
mercoledì 10 giugno 2009
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